Alla fine di questo modulo sarai in grado di:

Definizione della Commissione Europea:

“L'imprenditoria digitale abbraccia tutte le nuove iniziative e la trasformazione delle imprese esistenti attraverso nuove tecnologie digitali. 

[Le imprese digitali] sono caratterizzate da un'elevata intensità di utilizzo di nuove tecnologie digitali (in particolare social, megadati, smartphone e cloud) per migliorare le operazioni aziendali, inventare nuovi modelli di business e coinvolgere clienti e stakeholder”.

Source: https://publications.jrc.ec.europa.eu/repository/bitstream/JRC112439/jrc112439_eides_report.pdf

Definizione della OECD:

“[…] La creazione di imprese digitali e l'adozione di tecnologie digitali da parte degli imprenditori esistenti. I gruppi di popolazione sottorappresentati nell'imprenditoria potrebbero avere maggiori probabilità di beneficiare di alcune caratteristiche delle tecnologie digitali per la creazione e la crescita delle imprese, compresi i minori costi di avviamento richiesti per molte imprese digitali e il più ampio accesso ai mercati esterni offerto da Internet”.

Source:https://www.oecd-ilibrary.org/docserver/28e047ba-en.pdf?expires=1593152542&id=id&accname=guest&checksum=9127A1DB691D56E497C1B8FB901BA783

Definizione di Imprenditoria Digitale – La prospettiva Accademica:

“L'imprenditoria digitale può essere definita come opportunità imprenditoriali create e perseguite attraverso l'uso di piattaforme tecnologiche e altre apparecchiature per la comunicazione delle informazioni. Pertanto, l'imprenditoria digitale può rientrare in molte categorie di attività. Man mano che la tecnologia avanza e cresce, anche queste categorie (ad es. Marketing, vendite, prodotti, distribuzione, gestione degli stakeholder, operazioni) e nuove categorie possono potenzialmente essere modellate”

Source: https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC7134220/

Comprendere la trasformazione digitale

“La trasformazione digitale si riferisce agli effetti economici e sociali della digitalizzazione (ovvero la conversione di dati e processi analogici in un formato leggibile dalla macchina) e della digitalizzazione (ovvero l'uso di tecnologie e dati digitali, nonché interconnessioni che si traducono in nuove o modificate attività) ”.

Source: https://www.oecd-ilibrary.org/science-and-technology/going-digital-shaping-policies-improving-lives_9789264312012-en

I principali driver della trasformazione digitale identificati dalla OECD*:

Internet delle Cose (Internet of Things, IoT)

“Un'estensione della connettività Internet in dispositivi e oggetti, che consente loro di essere monitorati e controllati a distanza. Ciò consente nuovi modelli di business, applicazioni e servizi basati sui dati raccolti da dispositivi e oggetti”.

*Sources:

I principali driver della trasformazione digitale identificati dalla OECD*:

Intelliggenza Artificiale (IA)

“La capacità di macchine e sistemi di acquisire e applicare conoscenze, tra cui l'esecuzione di una varietà di compiti cognitivi come il rilevamento, l'elaborazione del linguaggio, il riconoscimento dei modelli, l'apprendimento e il prendere decisioni e fare previsioni.

L'IA fa già parte della vita quotidiana (ad esempio raccomandazioni dai servizi di intrattenimento in streaming) e guiderà sempre più nuovi tipi di software e robot autonomi (cioè possono prendere ed eseguire decisioni senza input umani)”.

Blockchain

“Un libro mastro o un foglio di calcolo che viene mantenuto e archiviato in una rete di computer.

La regolarità della rete aggiorna il database in tutte le posizioni in modo che tutte le copie siano sempre identiche. Se qualcuno prova a modificare le informazioni archiviate nel blocco, la "catena" viene interrotta e tutti i nodi della rete ne sarebbero a conoscenza. Le applicazioni della tecnologia blockchain includono contratti intelligenti, criptovalute e gestione della catena di approvvigionamento”.

Imprenditoria Digitale: cerchiamo di dare una definizione più ampia

L'imprenditoria digitale non è solo blockchain, intelligenza artificiale e altre applicazioni ICT altamente complesse, ma anche semplice imprenditorialità nell'ambiente digitale.

L'imprenditoria digitale abbraccia tutte le nuove iniziative e la trasformazione delle imprese esistenti attraverso lo sfruttamento e la valorizzazione delle tecnologie digitali...

Un esempio:

Elencato tra le "Storie di successo" in mostra nel EIT Digital sitp (Istituto europeo di innovazione e tecnologie), Plugify è una piattaforma online che fornisce a musicisti amatoriali, DJ e band uno spazio digitale gratuito dove promuovere le loro arti.

I promotori, i proprietari di pub e club possono quindi accedere alla piattaforma e prenotare l'artista / musicista di loro preferenza tramite la piattaforma stessa.

Fondamentalmente, Plugify opera come agenzia online: per i suoi ricavi si basa su una piccola commissione addebitata da ogni singola prenotazione intermediata dalla piattaforma.

Agli aspiranti imprenditori digital-friendly viene chiesto di abbracciare pienamente un portfolio allargato di conoscenze e competenze.

Questi strumenti di potenziamento si basano maggiormente su risorse intellettuali "intangibili" padroneggiate attraverso la formazione e l'esperienza, come ad esempio:

– Creatività & Pensiero Critico

– Ascolto attivo e affidabilità

– Processo decisionale relazionale

– Analisi comparativa

– Gestione delle prove di stress

– Alfabetizzazione dei dati 

L'imprenditoria orientata al digitale abbraccia sfide comuni con approcci fuori dal comune che vengono nutriti attraverso intense sessioni di pensiero laterale.

L'emergere di una tale mentalità che assume rischi consente alle aziende di navigare in contesti incerti con consapevolezza e grande responsabilità sia per la redditività delle imprese che per le persone che ne sono interessate.

La pratica dell'ascolto attivo consente a aziende e dirigenti di intercettare e decodificare i "segnali" provenienti da mercati, clienti e concorrenti e che hanno un impatto sulle strategie e sui piani d'azione futuri.

L'affidabilità di questi dati è essenziale per garantire una grande affidabilità su ogni ipotesi decisionale.

I responsabili delle attività di pianificazione devono considerare: Chi è la fonte di queste informazioni? Da dove viene? È già stato confermato o respinto?

I saggi imprenditori digitali sono ben consapevoli che, nonostante la loro esperienza, potrebbero ancora perdere / dimenticare / ignorare un "pezzo del puzzle".

Il problem solving nell'era digitale richiede il contributo e l'impegno di più soggetti organizzativi, ognuno dei quali è fornitore di un punto di vista unico sul contesto.

Non sorprende che la risoluzione dei problemi e il processo decisionale appaiano come due processi altamente orientati alla collaborazione. 

Uno dei modi più semplici e intuitivi per risolvere un problema impegnativo è osservare e replicare ciò che altri hanno fatto in scenari simili.

Il benchmarking è uno strumento tradizionale di studi di marketing ancora molto sfruttato da professionisti ed esperti.

I responsabili di tale analisi devono valutare con grande precisione in che modo lo scenario di riferimento sia effettivamente rilevante per quello attuale; una precondizione da cui dipendono fortemente gli impatti finali e i benefici dell'analisi stessa. 

Diverse tecnologie consentono la simulazione di scenari futuri plausibili.

La disponibilità di tali informazioni garantisce 3 vantaggi strategici:

1. L'opportunità concreta di dare un'occhiata al prossimo futuro in modo da attuare da oggi decisioni altamente coerenti) 

2. La valutazione di tutte le strategie e gli obiettivi attuali in relazione ai futuri scenari competitivi

3. La valutazione di quanto l'azienda sia in grado di resistere a squilibri esterni che potrebbero potenzialmente emergere nel prossimo futuro

L'alfabetizzazione delle informazioni e dei dati è legata alla capacità di analizzare, elaborare e decodificare criticamente i dati digitali.

Essere "analfabeti digitali" non implica necessariamente conoscenze tecniche di informatica, ma è anche correlato alla capacità di discernere le informazioni provenienti dall'ambiente digitale valutandone al contempo l'affidabilità.

L'Online Reputation Management (ORM) riguarda il monitoraggio, la valutazione e l'empowerment della percezione pubblica delle aziende agli occhi di clienti, concorrenti, investitori/azionisti e pubblico in generale.

Numerosi studi hanno dimostrato che l'immagine pubblica dell'azienda nel dominio online rappresenta uno degli asset strategici più importanti per un'azienda.

Esperienza digitale di successo grazie all' ORM

Source: The Importance of Online Reputation Management for Businesses, Clutch (2018)

https://clutch.co/pr-firms/resources/importance-online-reputation-management-businesses

La reputazione online è un fenomeno complesso.

Gli elementi centrali dell' ORM ruotano attorno a tre pilastri essenziali dell'Etica aziendale e della Responsabilità Sociale d'Impresa:

1. Equità

2. Trasparenza

3. Affidabilità 

Nell'impresa e nella gestione, Equità si riferisce alla capacità dei dirigenti e di coloro che prendono decisioni di fissare obiettivi, priorità e piani d'azione senza il rischio di armare nulla e chiunque (cioè l'ambiente naturale, la società civile, i dipendenti, ecc.).

In altre parole, essere "equi" significa essere rispettosi delle diversità e degli interessi altrui.

Le organizzazioni trasparenti divulgano con chiarezza tutte le informazioni pubblicamente pertinenti su come attuano la loro produzione, da dove provengono le risorse e come vengono elaborate.

Una comunicazione onesta sugli indici di performance contribuisce a rafforzare l'immagine pubblica e la reputazione dell'organizzazione. 

I clienti non si rivolgeranno all'offerta di un'azienda che non suscita la loro fiducia.

Oltre alle vendite e alla quota di mercato, l'affidabilità rappresenta una delle priorità più rilevanti di un'azienda.

Essere percepiti come affidabili si traduce in un mezzo molto efficace per sostenere il processo di fidelizzazione di nuovi clienti e coltivare il rapporto con quelli fedeli.

La reputazione online rappresenta una funzione fondamentale nel Business Management, tanto che negli ultimi anni ha aperto le opportunità per un mercato completamente nuovo.

Con l'aiuto di specifici strumenti diagnostici che tengono traccia delle prestazioni OR di un'azienda, esperti e aziende private forniscono al mercato le loro competenze, competenze e servizi di consulenza su ORM.

Questi strumenti di tracciamento sono progettati per registrare in tempo reale le prestazioni di reputazione di un'azienda.

Alcuni di questi strumenti sono altamente specializzati su contenuti digitali limitati con forti potenzialità di impatto sul profitto dell'azienda (ad esempio tweet, recensioni su TripAdvisor, ecc.). 

For a more comprehensive list of:

https://themanifest.com/online-reputation-management/agencies

https://www.searchenginejournal.com/best-online-reputation-monitoring-tools/250769/#close

Le cinque piattaforme principali per il monitoraggio della reputazione del marchio

Source: The Importance of Online Reputation Management for Businesses, Clutch (2018)

https://clutch.co/pr-firms/resources/importance-online-reputation-management-businesses

Ancora più importante, le aziende orientate all'ORM sono quelle che hanno abbracciato culturalmente la rilevanza strategica dell' ORM e Public Image Perception. (percezione dell'immagine pubblica)

Gli imprenditori e le organizzazioni dovrebbero impegnarsi nell'ORM attraverso lo sfruttamento di un nuovo paradigma competitivo che si basa semplicemente su ciò che le persone dicono e su come riconoscono il valore proposto dall'azienda. 

Come essere ORM - consapevoli?

Le soluzioni di Cloud Computing consentono di sfruttare risorse hardware e software molto importanti da remoto.

Questi servizi sono forniti da società specializzate che, a seconda della loro offerta, potrebbero stanziare o gestire le risorse per conto del cliente.

Una definizione formale di Data Analytics lo descrive come un modo per decodificare i dati digitali evidenziando informazioni altamente significative in modo da stabilire "modelli di conoscenza predittiva" piuttosto che descrittivi.

In Business Management, l'analisi dei dati è uno strumento strategico essenziale a disposizione di dirigenti e amministratori.

Da un altro punto di vista, il Data Analytics è la testimonianza di una "mentalità guidata dalle opportunità".

Pertanto, tutto ciò che è necessario per abbracciare un framework di Data Analytics è una miscela equilibrata di pensiero creativo e calcolatore.

Il Data Analytic è un campo che dà grandi contributi a 2 funzioni aziendali che comunemente si occupano di un gran numero e molte informazioni provenienti dall'ambiente esterno:

• Finanza
• Marketing

Inizialmente, ogni azienda è emersa da un'unica idea che, una volta in movimento, si è tradotta in un'impresa sostenibile.

Le idee imprenditoriali provengono dal riconoscimento dell'opportunità di soddisfare un'esigenza marcata che attualmente è soddisfatta solo parzialmente (o per niente).

La realtà quotidiana fornisce grandi ispirazioni per la potenziale idea imprenditoriale: la difficoltà arriva nel momento in cui si cerca di identificare quelle che sono praticabili dal punto di vista imprenditoriale.

Lo sviluppo di un'idea imprenditoriale può essere ricondotto in due fasi:

1. La strutturazione

In altre parole, significa dare ordine ai pensieri; evidenziando quali elementi sono particolarmente significativi e meritano maggiore attenzione da una prospettiva concettuale.

2. Lo sviluppo

Una volta stabiliti i pilastri teorici, gli aspiranti imprenditori si muovono per considerare la dimensione operativa prendendo atto di ciò che potrebbe essere ricondotto a fattore abilitante dell'impresa in ascesa. 

Implica un'analisi approfondita di:

Viene data la massima priorità a:

• Fonte potenziale di capitali:        

 - Pianificazione aziendale e finanziaria

• Canali di distribuzione e fornitura

• 4 Strategia Ps:

- Prodotto (o Servizio) – progettazione e collaudo

- Luogo

- Promozione

- Collocamento

• Proposta di valore e flussi di entrate previsti

Il Business Plan (BP) è il documento formale che fornisce un'istantanea strutturata dell'azienda. Il contenuto di una BP è normalmente articolato in poche sezioni specifiche che coprono tutte le principali dimensioni aziendali:

La divulgazione finanziaria è così importante che richiede un documento separato da solo, il Piano Finanziario (FP).

Il FP riguarda una valutazione sintetica ma molto completa della capacità finanziaria ed economica di un'impresa.

Un FP solido si riferisce a tre documenti che rappresentano anche i tre bilanci primari:

Stato patrimoniale – Attività vs Passività

Conto economico – Ricavi vs Spese

Rendiconto flusso di cassa - Cassa in entrata e in uscita

Prima di intraprendere qualsiasi azione concreta, gli aspiranti imprenditori dovrebbero chiedersi:

Sulla base del loro impatto e influenza, gli stakeholder sono distribuiti in una matrice molto efficiente che riassume per ciascuno di essi la loro potenziale significatività da una prospettiva strategica.

Dall'inizio dell'ultimo decennio, le realtà delle start-up sono diventate un fenomeno in piena espansione a livello mondiale.

A differenza delle forme "tradizionali" di imprese, a causa del loro elevato coefficiente di rischio (mancanza di storia finanziaria, del flusso di cassa e del credito) è molto raro che una start-up acceda al credito attraverso la linea di credito tradizionale (cioè i sistemi bancari).

Il finanziamento delle start-up si basa su soggetti socioeconomici dedicati:

In base alla quantità di risorse che sono in grado di garantire, ognuna delle categorie considerate interviene nel ciclo di vita di una start-up specifica.

Le 5 fasi di una start-up sono comunemente riconosciute come:

Source: https://medium.com/tradecraft-traction/5-phases-of-the-startup-lifecycle-morgan-brown-on-what-it-takes-to-grow-a-startup

             a) Acquisizione, di solito da società grandi e affermate

             b) Quotazione in Borsa tramite IPO (Initial Public Offering)

Super Angeli, Angeli e Finanziatori:

I Super Angeli non possono essere adeguatamente considerati investitori: il loro contributo non è motivato da aspettative di profitto personali, ma dal genuino desiderio di vedere i loro vicini avere successo.

Vs

Motivati esclusivamente dalla logica del profitto, i Business Angeli e i finanziatori sono entrambi investitori che si aspettano un guadagno personale dall'investimento: la loro differenziazione è motivata dall'importo del capitale a loro disposizione (molto più alto per i secondi).

Il primo contatto tra un Investitore e uno Startupper parte da una brevissima narrazione dell'idea imprenditoriale presentata da quest'ultimo.

Tale descrizione è formalmente conosciuta come "Elevator Pitch": una presentazione accattivante e intrigante dell'idea di business volta a conquistare e incantare l'interesse dell'investitore.

Le Elevator Pitch sono note per la caratteristica di essere estremamente corte e concise: potrebbe durare da un minimo di 30 secondi fino a un massimo di 2 minuti. 

A causa della quantità di informazioni che si dovrebbero  fornire in un lasso di tempo così breve, essere in grado di sviluppare un efficace Elevator Pitch è generalmente considerato di per sé una competenza molto sofisticata.

Da lì, se l'investitore è a bordo, le due parti iniziano la negoziazione del loro accordo definendo e finalizzando le condizioni del finanziamento. Quello che generalmente accade è che l'Angelo o il Finanziatore fornisce risorse economiche in cambio di azioni sui profitti, parziale proprietà di una unità aziendale (o più) e / o una miscela di entrambe le alternative.